post 139: qualcunohadettocheiohodetto27

Chi si riferisce al seppur banale principio del giusto e dello sbagliato viene additato come un reazionario sovversivo

post 138: qualcunohadettocheiohodetto26

M’imbarazza il silenzio e l’approssimazione che ci sono attorno a certe questioni dove l’italiano medio generalizza banalizzando

post 137: qualcunohadettocheiohodetto25

Le persone poco solidali praticano lo sterile culto del sé per soddisfare la miseria del proprio io

post 136: qualcunohadettocheiohodetto24

Odio l’arroganza di chi pensa che la propria visione sia quella giusta a prescindere

post 135: qualcunohadettocheiohodetto23

L’unico modo per essere in equilibrio è provare piacere da ciò che si fa

post 134: qualcunohadettocheiohodetto22

Poche volte riesco ad abbandonarmi al sonno affidandogli il mio tormento

post 133: qualcunohadettocheiohodetto21

Le donne non vanno classificate in belle o brutte ma in quelle che la danno, in quelle che la fanno annusare, e quelle che non la daranno mai

post 132: qualcunohadettocheiohodetto20

Fantasia e potere dell’immaginazione sono i motori trascinanti di un processo creativo

post 131: qualcunohadettocheiohodetto19

E’ solo il pensiero di rivolgere lo sguardo verso la parte ripida del crinale ad ossessionarci

post 130: qualcunohadettocheiohodetto18

Bisogna imparare la difficile arte del lasciarsi andare

post 129: qualcunohadettocheiohodetto17

Il problema degli italiani è l’indole mafiosa unita all’essere banderuole camaleontiche

post 128: qualcunohadettocheiohodetto16

Le persone sensibili spesso sono scambiate per povere ed illuse

post 127: qualcunohadettocheiohodetto15

I sistemi bancari vivono e prosperano stando al limite della legalità, in realtà, operando oltre il limite perché protetti da norme che loro stessi hanno imposto e quindi controllano apparendo come gli unici garanti della sicurezza economica