S’avvicina seducente
affascinante e allegra
leggera che
incanta
ti fa sentire
importante, desiderato, compreso
d’improvviso piccoli
segnali
lievi da non coglierne
l’essenza tanto meno la sostanza
perché tutti abbiamo
difetti
è il caso, un momento,
l’incomprensione
dentro però si nasconde
altro
non sai
vuoto emotivo,
nessuna emozione, alcuna empatia
non sai
aridità sentimentale
non sai
niente odio,
amore o rabbia ma solo inumana glacialità
non sai
poi un fatto, irrilevante,
insignificante
e tutto cambia
ora sai
l’apparente
normalità si squarcia rivelando il suo mondo
ne vieni
travolto cadendo a fondo nell’abisso
ora sai
resisti logorandoti
vuoi risalire per non morire laggiù
ora sai
tutto è chiaro
mentre soffri aggrappato
ora sai
Tu quello
sbagliato, Tu il carnefice
Lei la vittima,
Lei quella giusta
non il gioco
infantile ma pura perversa condizione
ormai non ti può
più fermare
quel suo mondo di
sola convenienza
ribaltando
verità inventando realtà
eri frutto da
spolpare eri energia da sottrarre eri utile e da svuotare
risali
Lei merita tutto,
Lei è tutto
risali
Lei può fare
tutto, Lei può decide tutto
risali
ancora uno
sforzo
risali
Tu sei nulla, Tu
sai d’essere il nulla
t’aggrappi e
continui a scalare
Tu il fallito, Tu
il cattivo
Ancora, ci vedi
luce diversa
sa ricattare, minacciare,
colpevolizzare, mentire
sei al bordo del
baratro
sa denigrare,
invadere, renderti dipendente, uccidere se serve
ne si fuori
nega verità, nega
evidenza
esanime a
scalata conclusa
nega
responsabilità, continua l’accusa
Silenzio
Respiro
Calma
Attesa
sulla riva del
fiume arriva il cadavere
con l’ arrogante
ghigno ancora dipinto
sta tornando al suo
mondo dannato
relegata all’oblio
rifusione d’ogni
razzia consumata.